Sono nato con la neve di Gennaio
sotto un cielo grigio come l'acciaio
era freddo nella strada e dentro casa
una candela doveva bastare
a dare luce e a riscaldare
Dentro caso mia madre mi insegnava
a pregare chi dal cielo vegliava
nella strada poi vedevo invece
gente che impazziva e moriva
per cose che il mio cuore rifiutava
Dentro casa tanto amore
nella strada la paura
mai nessuno mi ha parlato come te
è così che son cresciuto
è così ma adesso giuro
vorrei che le mie labbra
non fossero di ghiaccio
vorrei sentire il cuore
aprirsi come un fiore
vorrei che tu non fossi
uguale all'altra gente
vorrei che mi guarissi
Tu che guardi gli occhi miei
e credi di sapere quello che farai
tu che la mia vita vuoi
sei certa che domani non mi tradirai?
Proprio adesso che mi trovo
qui davanti a te che piangi
ricordo in un momento la casa di mia madre
le facce della gente, le voci nella strada
e dentro la mia mente la lama di una spada
affonda lentamentamente
Tu che guardi gli occhi miei
e credi di sapere quello che farai
tu che la mia vita vuoi
sei certa che domani non mi lascerai?