[Strofa 1: Gué Pequeno]
Uno, è una mentalità
Rivoluzione dai neuroni non sto fermo ad aspettare una fatalità
Due, contro la brutalità
Piovono i manganelli, Fanno buchi come nel Pirelli
Questa è iper-realtà
Tre, è una calamità
Hip hop e inimicizie pubbliche macchiano di rosso le tonache
Teorie platoniche, ricerco il bene in strade torbide
Crew ma**oniche di gente che riempie le cronache
Mi disgusta la proposta nostra dose personale
0,1 0,5 loro droga sociale
Costretto a far da sponsor per la narcomafia
Aspetto un responso, in mano il micro in faccia kefia
Nel mio paese tutti ciechi, muti e sordi
Infondo il verso con la mente così arrivo a molti
Ascolti Guè sound boy murderous
E' da anni che son qua, rispetta frà
Le tipe mandano muhà muhà
[Rit.: Gué Pequeno]
Se pensi con la tua testa bu*ta le mani su
Vuoi rovinare con me la festa bu*ta le mani su
Mandalo giù mettine dentro di più
Assa**ina il deputato e bu*ta quelle mani su
[Strofa 2: Gué Pequeno]
Studio pagine, se conosci cambi il mondo
Le fumo gravide se le bruci cambi sfondo
Confondo il sogno con la veglia riddim guerrilla
Lo stile è la versione urbana di Cariddi e Scilla
Scarrellano pallottole se raccontiamo storie
Galileo moderno, io premedito le traiettorie
Le ruote sono azionate da teste vuote
La tele, le tope, le banconote, i fottuti totem
Le facce note si sistemano i colletti
Ladri e a**a**ini notizie solo in trafiletti
La crew sta sotto effetti i fogli sotto i matera**i
Gli etti sotto ai letti sempre attive le sinapsi
Guè Pequeno disegno immagini vivide
Interferire è finire in tragedia come Euripide
Brindo con le baccanti a fare strofe siete in tanti
Ma solo le mie 16 hanno una M davanti
[Rit.]
[Strofa 3: Gué Pequeno]
Finchè i pianeti non si allineano io aspetto
Intanto sarà pioggia dorata sul palinsesto
Vorrei scomporti la faccia tipo Pica**o
La tua musica è di plastica finta e fa schifo al cazzo
Metto coscienza e conoscenza in rime
Voi non sapete nemmeno unire l'inizio con la fine
Il regime disinforma l'incubo è lucido vuole prendere forma quindi nessun dorma
Questo è l'hip-hop che attenta stile Milano violenta
Fazza coperta e microfono alla tua tempia
Resto cinico sotto il cielo chimico
A casa in plaza poi in studio sputo fottutamente esplicito
Tutto gira sulla fresca
Giro con pensieri impuri in testa, arcobaleni in fogli in tasca
Un mix tra un letterato e un pappa
Dogo social clubber, si tratta di tenere l'anima intatta
[Rit.]