[Verse 1]
Restiamo attoniti quando cade il vento
Stupiti, immobili, resta il silenzio
Angeli autistici svolazzano ostinati intorno
Qualcuno deve dirglielo che non è giorno, oggi
Studio i miei lividi, ci leggo dentro il mio destino
Unghie, graffi, brividi, vedo come eravamo ieri
E questi buchi neri che ci devastano il firmamento
Inghiottono ciò che resta di noi, ci svuotano dentro
Nelle aritmie cardiache, nei voli verticali
Nelle nostre danze elettriche, negli sconforti autunnali
Fra le lenzuola sudicie a leccarci le ferite
Proteggi i nostri impeti, nostra Signora della dinamite
[Chorus]
Mentre il mondo vive il suo miraggio
Di essere reale
Fra rondini a primavera
E panettoni a natale
Fra porcherie sintattiche
E poesie narcotiche
Le fantasie degli incubi
Che siamo noi
[Verse 2]
Questo letto è un aeroplano, ti prego voliamo via
Lontano, molto lontano dalla nostra agonia
Via dalle rotte solite delle mie depressioni
Qualcuno abbatta questi angeli, hanno rotto i coglioni
Vene che esplodono, piogge rosse, grida distorte
Sento il mio cuore che si ferma e poi riparte
E tu testimone impa**ibile di queste nostre vite
Salvaci dalle micce corte, nostra Signora della dinamite
[Chorus]
Mentre il mondo vive il suo miraggio
Di essere reale
Fra un treno in ritardo
E una morte puntuale
Fra prediche mediatiche
E discussioni etiche
Le fantasie degli incubi
Che siamo noi
[Outro]
Mentre il mondo vive il suo miraggio
Di essere reale
Fra un avvio di negoziato
E una soluzione finale
Fra crisi diplomatiche
E crescite economiche
Le fantasie degli incubi
Che siamo noi
Noi