E ti ho vista ad un angolo
dopo la mezzanotte
e ti ho vista tra la nebbia
di fabbriche all'alba
tra gli odori e i dolori
di un lunedì stanco
dentro un autobus pieno
di sogni e speranze
e domeniche
Ti ho incontrata in tramonti
di seta e sorrisi
dentro nuvole strane
e profumi e promesse
sopra un letto disfatto
da una rapida fuga
in un fosso di periferia
o in un attico di ricchi annoiati
Lascia pure che canti
che urli, che sogni
con un suono di giostra
arriva domenica
Lascia pure che canti
che urli, che sogni
con un suono di giostra
arriva domenica
E ti ho vista di notte
a stirare camicie
in cucina da sola
a parlare a nessuno
e ti ho vista lottare
con mitra e le bombe
e la pioggia cadeva
sull'eroe ormai stanco
E ti ho vista ad un angolo
dopo la mezzanotte
e ti ho vista tra la nebbia
di fabbriche all'alba
tra gli odori e i dolori
di un lunedì stanco
dentro un autobus pieno
di sogni e speranze
e domeniche
Lascia pure che canti
che urli, che sogni
con un suono di giostra
arriva domenica
Lascia pure che canti
che urli, che sogni
con un suono di giostra
arriva domenica