(...) bimbo cieco che non ha visto mai i colori del Natale è difficile, lo sai. Consolare un re che piange la sua regina perduta è, è un'impresa senza senso tanto il palco è vuoto e non ci sei che tu. La tua finestra sopra l'infinito l'hai murata, chissà perché, con mattoni di cristallo, a oltrepa**arla non riesci più. Le luci sono spente
e il primo attore è morto ormai, non ha senso che tu resti qui, tanto il palco è vuoto e non ci sei che tu. Si può dire "morir di gioia" ma è una frase fatta, sai, mentre invece morire di fame facilmente ci riuscirai. Il vecchio direttore, che follia negli occhi ha, tira in là con un sorriso ma il palco è vuoto e non ci sei che tu.