(...) bimbo cieco
che non ha visto mai
i colori del Natale
è difficile, lo sai.
Consolare un re che piange
la sua regina perduta è,
è un'impresa senza senso
tanto il palco è vuoto
e non ci sei che tu.
La tua finestra sopra l'infinito
l'hai murata, chissà perché,
con mattoni di cristallo,
a oltrepa**arla non riesci più.
Le luci sono spente
e il primo attore è morto ormai,
non ha senso che tu resti qui,
tanto il palco è vuoto
e non ci sei che tu.
Si può dire "morir di gioia"
ma è una frase fatta, sai,
mentre invece morire di fame
facilmente ci riuscirai.
Il vecchio direttore,
che follia negli occhi ha,
tira in là con un sorriso
ma il palco è vuoto e non ci sei che tu.