Notte che va via a duecento all'ora
mamma mia quanta fatica per dormire a Roma
centomila stelle dal finestrino
pensare che io me ne sto qui da solo
e via doppio caffè tempo per un panino
tutto è molto più buono alle tre del mattino
un autogrill è terra di nessuno
ci entri da vecchio ed esci che sei un bambino
Vita
e la mia vita sta qua
è la vita
e pa**a per un'autostrada
è come una vecchia amica
sulla sua macchina ingiallita
Vita
e la mia sta qua
in una canzone
per un teatro e tre persone
per uno stadio comunale
tanto per me è uguale
Notte che si allunga è gomma americana
me la mangio ma la sua fine è sempre lontana
e meno male che la strada è sgombra
che qua di Roma neanche un'ombra
e via via i chilometri son tanti
e alla radio c'è il bollettino dei naviganti
per me e per la gente che viaggia sola
con tanto sonno arretrato da par paura
Vita
e la mia sta qua
è la vita
e guida senza una frenata
e corre corre all'impazzata
beve curve come aranciata
Vita
e la mia sta qua
in qualche canzone
per pochi amici in una stanza
per un miliardo di persone
per me no non ha importanza