Io mi vestivo da donna io recitavo da solo poi ti chiamavo per nome davanti allo specchio ma tu come mai esaltavi soltanto le forme di un corpo una bambola Io mi toccavo nel buio sì, fornicavo da solo no, quell'antico soffito era freddo quel letto le immagini no, imparavo ad amare perché quella donna non c'era Le navi della notte segnavano il mio tempo bambini senza nome dormivano in un campo le luci delle case le porte sempre chiuse figure senza tempo soffiava sempre forte il vento Recitare la parte di un altro uomo nella scena di un mondo che resta chiuso
Ma se scopri che senza rimani solo no, ti prego, non fare rumore Io mi guardo e non parlo Io forse sai cosa voglio Tu ti rivedo riflessa allo specchio la bambola, il corpo mio tu, ogni volta la stessa ma fare l'amore ti basta? Le navi della notte segnavano il mio tempo bambini senza nome dormivano in un campo le luci delle case le porte sempre chiuse figure senza tempo soffiava sempre forte il vento Recitare la parte di un altro uomo nella scena di un mondo che resta chiuso Ma se scopri che senza rimani solo no, ti prego, non fare rumore