Io mi vestivo da donna
io recitavo da solo
poi ti chiamavo per nome
davanti allo specchio
ma tu come mai
esaltavi soltanto
le forme di un corpo
una bambola
Io mi toccavo nel buio
sì, fornicavo da solo
no, quell'antico soffito
era freddo
quel letto
le immagini
no, imparavo ad amare
perché quella donna non c'era
Le navi della notte
segnavano il mio tempo
bambini senza nome
dormivano in un campo
le luci delle case
le porte sempre chiuse
figure senza tempo
soffiava sempre forte il vento
Recitare la parte
di un altro uomo
nella scena di un mondo
che resta chiuso
Ma se scopri che senza
rimani solo
no, ti prego, non fare rumore
Io mi guardo e non parlo
Io forse sai cosa voglio
Tu ti rivedo riflessa allo specchio
la bambola, il corpo mio
tu, ogni volta la stessa
ma fare l'amore ti basta?
Le navi della notte
segnavano il mio tempo
bambini senza nome
dormivano in un campo
le luci delle case
le porte sempre chiuse
figure senza tempo
soffiava sempre forte il vento
Recitare la parte
di un altro uomo
nella scena di un mondo
che resta chiuso
Ma se scopri che senza
rimani solo
no, ti prego, non fare rumore