E quando il sangue scenderà dal naso
io farò finta di non farci caso
e se nel petto sentirò un dolore
dirò ch'è solamente un raffreddore.
Se coi bastoni mi verranno addosso,
spero di non beccarle troppo in ba**o.
Se troppo tempo mi farai aspettare
riprenderà il dolore duodenale.
Ma farò finta di non gridare
e farò finta di far l'amore.
Io farò finta d'essere tranquillo,
anche per oggi sarò io il birillo.
E continuo a rivedere cose che mi fanno male,
proiettato in uno specchio il mio film sempre più vecchio.
Primo piano tutto mio il mio migliore attore sono io,
poi mi prende per il collo un cinese tutto giallo,
che mi indica lontano ma il suo dito è senza mano.
S'è nascosto in un cartoccio Dio,
se lo schiaccio forse scoppio io.
S'è nascosto nelle scarpe Freud,
non si può più camminare noi.
Sento che non c'entro niente sento che sono innocente,
non ho colpe da espiare perché mai dovrei crepare?
I ritratti e le bandiere non li voglio proprio più vedere
e non sto poi tanto male riesco ancora a respirare
a gridare a squarciagola: chi m'ha scaricato la pistola?!
E capisco allora santo Dio
che son libero persino io,
che se voglio posso fare tutto
per esempio la pipì nel letto
E capisco allora santo Dio
che son libero persino io,
perché posso prendermi la vita
un gorilla mi farà da guida.