Il pellegrino salì dai monti di Aragona
Con incerta andatura e cercando fortuna
Sulle spalle lo zaino con la conchiglia cucita
In quell'estate spagnola da anni sognata
Aveva cento motivi per i quali partire
Solo un sogno però lo convinse ad andare
Non esiste il cammino se al tuo ritmo non vai
Non ritrovi le strade se i segnali non sai
Incontrò tanta gente che viaggiava forzando
Ne trovò anche altra che andava sognando
400 e più miglia per coprire quel sogno
Una spada lasciata alla moglie per pegno
Chiese aiuto due volte al suo messaggero
Dominò notti e giorni solo con un pensiero
Arrivare alla spada e alla lama tagliente
Ed usarla per sempre per servire alla gente
Ma per quanto grandioso fosse il suo progetto
Quanta luce e potenza avesse dentro al suo petto
Vide chiaro all'arrivo ciò che aveva cercato
Il camminino francese glielo aveva insegnato
Non esiste cammino se al tuo ritmo non vai
Camminando guadagni il futuro che avrai
Straordinaria è la strada rischiarata dai lumi
Del cammino sincero di persone comuni.