Il vero uomo del grande mito americano Lo riconosci anche se lo guardi da lontano Ha sempre cinque dollari infilati nel cappello Ed una catena d'oro intorno al collo. Il vero uomo del grande sogno americano Si crede saggio perché non vive da Italiano Non mangia ogni tre giorni come un africano Non crede nella libertà del popolo cubano. L'americano spara prima di parlare Gli insegnano ad uccidere prima che a cantare Con la sua colt in vista alla cintura Si difende attaccando e allontana la paura. Il vero uomo del grande mito americano Ingra**a a vista d'occhio mangiando piano Ingurgita ga**ose e salse dai finti sapori Trabocca di ottimismo, sicurezza e buoni odori Il vero uomo del grande mito americano Opprime chi è differente e non gli sembra strano
Minaccia cataclismi e ottiene giuramenti Da popoli collezionisti di storie da perdenti. Ha in mano una bandiera sempre senza macchia E giura non la tradirà finché invecchia Canta allo stadio a squarciagola l'inno nazionale E vive l'illusione dell'equo e solidale. Il vero uomo del grande sogno americano Si crede saggio perché non vive da italiano Non mangia ogni tre giorni come un africano Non crede nella libertà del popolo cubano. L'americano prega il presidente prima di dormire Lui lo difende, benedice e non lo fa morire S'impegna in ardui compiti che solo lui può fare Non sa che esiste un mondo che vive oltre quel mare E prega il presidente prima di dormire .