Stavo paralizzato in fissa su ciò che sembrava
L'alba di una nuova e grigia era che bussava
Lo dicevano i giornali ed anche la tv
Indottrinandoci al terrore ogni giorno di più
Sono scappato via lontano da quelle persone
Che incendiavano i conflitti senza una ragione
Avevo il sogno di trovarmi un giorno libero
Ma era soltanto l'illusione di uno stupido
Poi all'improvviso ho letto su un cartello
Che il punto da cercare non era più quello
E con al collo ormai
Un cappio sempre più stretto
Tirato dai segni del tempo
Ora che sono stato fatto prigioniero e ostaggio
Di un sistema che mi spinge ad esser pronto al peggio
Cerco il modo di sfuggire ai suoi tentacoli
E potrò dire di credere nei miracoli
E ora che il sistema si fa complicato
Molto più di quanto io avessi programmato e immaginato mai
Sento di starmi affossando
Piegato dai segni del tempo
Io, io non voglio sentire
I miei occhi non vogliono vedere
Il segno del tempo
Che consuma piano piano anche me
E ogni cosa si fa più distante, distante..
Rapito dai fumi di un'avventura mistica
Ho visto il diavolo negli occhi di una donna splendida
Sembrava essere lì solamente per me
Bruciando tutto quello che ruotava attorno a sè
E ora che i miei occhi si sono riaperti
E i punti di distanza sembrano più corti e raggiungibili
Sento di starli perdendo
Stremato dai segni del tempo.
(Grazie a eiL° per questo testo)