A guardare nei ricordi
sembra ancora ieri
che salivo su una sedia
per guardare i treni
da dietro alla finestra
un cortile grande, un bambino,
un bambino.
Mio fratello
che studiava lingue misteriose
in ginocchio su una sedia
coi capelli corti
eravamo forse solo nel '56, un bambino,
un bambino
E tutto mi sembrava anda**e bene,
e tutto mi sembrava anda**e bene
tra me e le mie parole,
tra me e le mie parole,
e la mia anima.
Il Natale allora sì
che era una festa vera
cominciavo ad aspettarlo
quattro mesi prima
i regali mi duravano una settimana,
un bambino, un bambino.
Mi ricordo le fotografie
dei carri armati
io pa**avo i pomeriggi
a ritagliarle
a incollarle sopra pezzi di cartone,
un bambino, un bambino
E tutto mi sembrava anda**e bene,
e tutto mi sembrava anda**e bene
tra me e le mie parole,
tra me e le mie parole,
e la mia anima.