[Verse 1: Giaime]
Stare solo mi spaventa più di ogni altra cosa
Voglio un corso di sopravvivenza per ogni persona
Le mie cuffie, nelle orecchie
Fanno a gara per chi mette più
Suono dentro ai timpani
E sprofondo via dagli incubi
Questa non è musica da froci
Nè tantomeno musica per machi
Si chiama musica se taci
Setacci sprazzi di luce
Ma questa notte non arrivano i Re Magi
E piangi, lasci che i tuoi pensieri caschino su guance calde
Senza Sole io non vedo bene le anime, Amen
Madre, come facciamo a stare al buio?
Io, piuttosto, grido aiuto, "Al lupo!"
Giuro che, prima di addormentarmi
Sento il cuscino ripieno di drammi;
Dammi persone affianco se mi sento affranto
Perchè non affronto sti problemi con gli psicofarmaci
[Hook: Giaime]
Vorrei tanto non pensare
A volte non sai quanto vorrei dare per poterti a**omigliare
Sto a origliare le mie pare col cuscino che fa male
Non vedo solitudine
La sento respirare
[Verse 2: Giaime]
Ora capisco perché scrivo i miei testi di notte
E' per tenere impegnata la mia testa di notte
Io da piccolo non ho mai avuto amici immaginari
Ma avevo amici emarginati
E di giorno insieme agli altri sto a posto
Ma di notte sono meditabondo
Ferite a bordo del mio corpo, tristi pensieri a quelli allegri spezzano l'osso del collo
Sta notte solitaria non pa**a all'alba, non pa**a l'aria, soffro d'asma
Schermi al plasma brillano di luce propria
Ora van di moda e sono la mia droga
Amici inaspettati multimediali
Grazie ai quali scrivo un'altra strofa, un'altra volta
Quelli in carne ed ossa a quest'ora stanno dentro i sogni
Beati loro, ma noi no fra'
[Hook: Giaime]
Vorrei tanto non pensare
A volte non sai quanto vorrei dare per poterti a**omigliare
Sto a origliare le mie pare col cuscino che fa male
Non vedo solitudine
La sento respirare
[Verse 3: Faser]
Prima c'eran petali di rose sul letto
Ora solo spine ed il mio sangue infetto;
Braccia attorno al corpo, poi le mani intorno al collo
Rimango solo e manco me ne accorgo
E tu, caro amico, nel momento del bisogno
Sparisci nella notte, svanisci come un sogno
Io che vorrei solo parole di conforto, pa**o la serata in un bicchiere senza fondo
Giù, nei meandri della mente per cercarsi
Con la testa nel cuscino che mi spreme le sinapsi
Siamo soli e lontani come gli astri, proviamo ma non riusciamo ad amarci
Quante volte vorrei farti uscire dalla mente a calci
Tanto che ormai ho smesso di provarci
Prego il dio Morfeo per addormentarmi, e spero che l'insonnia stia per abbandonarmi
[Hook: Giaime]
Vorrei tanto non pensare
A volte non sai quanto vorrei dare per poterti a**omigliare
Sto a origliare le mie pare col cuscino che fa male
Non vedo solitudine
La sento respirare