Aaah, finalmente,
due minuti di pace oh,
quand’è che chiamano quei due?
Mi sa adesso eh, a momenti
Sto pezzo spacca
Eccoli va, ‘sti due rompicoglioni, pronto?
Pronto Fibra!
Ciaoo
Ciao, cosa facevi?
E che facevo, niente
Non è che fumavi le canne?
No, no, che fumavo, ti pare?
Fumavi, eh? Dì la verità
Ma va là!
Secondo me fumavi
Alla mia età? Eheh, roba da ragazzini, eh
Va bene, dai, cos’è questa roba che ascolti sotto?
È un pezzo che faccio live, aspetta che spengo
Che merda, eh
Comunque, raga, ho delle novità fighissime, eh
Fibra, il disco nuovo?
Eh, appunto, il disco nuovo
È pronto o no?
Sì allora, dobbiamo vederci perché vi devo far ascoltare
Fibra respira, una parola alla volta, stai calmo perché magari poi svieni, poi dici che non fumi le canne, ah ah ah
Eccomi lì, a parlare per l’ennesima volta di un nuovo disco, cercando di convincere e di convincermi che sono in grado ancora di rappare, e poi vale ancora la pena rappare per me? Insomma ho quarant’anni, il rap è una cosa per ragazzini, in Italia è una cosa per ragazzini, e io non parlo di locali e di belle serate o di vestiti firmati, e la roba mia è molto più profonda del rap, quindi preparati a criticare perché io sono il rapper più odiato di Italia, ma io vi amo, ahahah