[Verse 1: Rayden]
Lavoro in proprio anche se non è proprio un lavoro
Fare rime e bere vodka con la paglia d'oro
Anno nuovo, disco nuovo
Ma il mio disco d'oro è un utopia, Tommaso Moro
Chi mi odia chi va fuori per la mia voce
Per te sono un poeta per mia nonna parlo veloce
Io che ho il flow più lento della scena
Dopo di me solo le interviste di Zeman
Spacco un altro beat cazzo me ne
Tu pure nelle posse tracks vai fuori tema, saggio breve
Il pa**o è breve, la tua donna
Allarga le gambe non solo se scende a spazzaneve
Lei ne approfitta perché ama farsi vedere
Sa che le donne e il calcio mi prendono bene
Che se resta a gambe aperte faccio due battute
Non so se godo più a scoparla o a farle un tunnel
[Rit.]
Senza orari, metto la sveglia
Alle dodici e trenta, se mi chiami
Prima di quell'ora il cellulare è spento
Ma alle sette di mattina sono ancora sveglio
Ci sono sono, pronto pronto
Scavato in volto, l'uomo senza sonno
Ci sono sono, pronto pronto
Ci sono sempre, sempre pronto
[Verse 2: Rayden]
Anche se non dormo sono sempre meglio
Riempio fogli posseduto come i medium, Do Nascimento
Il mio Rap è cambiamento, rinascimento
Pa**ano gli anni fuori ma non cambio dentro
Ho ancora rime vere e il giorno che svolto
Vorrà dire che non ho svolto il mio dovere
Quando un artista si vanta di far soldi
Ci sta dicendo che in realtà ha cambiato mestiere
Sono l'uomo senza sonno come Christian Bale
Vivo di notte il giorno lo abolirei
Senza equilibri, ho i bioritmi in crisi
Ma a quarant'anni cambio vita la do indietro in leasing
E ho scaricato tante donne, troppo contorte
Tu hai scaricato tante donne, troppi torrent
La mia carriera è inferiore al mio valore reale
Perché sono esploso tardi come Di Natale
[Rit.]
Senza orari, metto la sveglia
Alle dodici e trenta, se mi chiami
Prima di quell'ora il cellulare è spento
Ma alle sette di mattina sono ancora sveglio
Ci sono sono, pronto pronto
Scavato in volto, l'uomo senza sonno
Ci sono sono, pronto pronto
Ci sono sempre, sempre pronto