Come il vento che mi confonde
E i pensieri sembra far volar via
Come un bacio dato a chi dorme
Perchè poi gli incubi scaccia via
Mi ritrovo sulla soglia della vita
Già vissuta eppure sconosciuta
In un riflesso che mi cattura e mi porta via
Mi ritrovo a chiedermi di quella donna
Che ancora si perde in attimi infiniti
E fa del tempo un gioco che non finirà
Non so perchè
Ma è un dubbio in me
Mi chiedo chi son'io
Il prima e il poi
Lo specchio in noi
Riflesso nell'oblio
Vado errando di giorno in giorno,
Di mondo in mondo, di età in età
Ascoltando quella parola preziosa
Che a tutto un senso da
E la parola si fa magica
Diventa terra, si fa carne e palpita,
Nuda poesia di vita che mai nulla di scontato dà
E prende il cuore della gente
Che ancora si perde in attimi infiniti
E che fa del tempo un gioco che non finirà
Non so perchè
Ma è un dubbio in me
Mi chiedo chi son'io
Il prima e il poi
Lo specchio in noi
Riflesso nell'oblio