[Rit.: Samuel]
Siamo nati liberi
Figli di un mondo violento
La ricchezza che ci salverà
Non è fatta di oro e d'argento
Siamo nati liberi
Come il sole, la pioggia ed il vento
La certezza che ci guiderà
Non è fatta di oro e d'argento
[Verse 1: Ensi]
Abbiamo gli stessi limiti, siamo mortali
Guardiamo il cielo da qua sotto sognando le ali
Siamo nati liberi, siamo tutti uguali
Ma abbiamo creato un mondo che ci ha reso schiavi
E siamo così stupidi e influenzabili
Che le cose più inutili ora sono indispensabili
E diventiamo simili a robot lobotomizzati
Senza cuore che batte, però ultra accessoriati
Ti anestetizza ciò che all'apparenza ti soddisfa
E tiene la coscienza zitta, metabolizza
Perché sta andando tutto a fuoco mentre dormi
Non solo nei tuoi sogni, alzati e corri
[Rit.]
[Verse 2: Ensi]
Il cielo piange, il mondo annega
Nella violenza che ci sputa e dopo se ne frega
La formula della felicità nessuno ce la spiega
La rincorriamo dall'alfa all'omega
La ricreiamo in Terra sotto varie forme
Ma è solo un surrogato che in testa proietta ombre
La realtà è più forte e strappa al libro delle pagine
Inferno e Paradiso in equilibrio fra le favole
Siamo solo polvere nell'universo
E verremo spazzati dal soffio del tempo
Non cercare un senso
Le cose hanno il valore che gli diamo
La vera ricchezza è dentro di noi, non in quello che abbiamo
[Rit.]
[Bridge: Samuel]
Forse un giorno troverai una nuova strada
Mentre le ultime certezze si dissolvono
E quel giorno fuggirai senza alcun rimpianto
Dalla tiepida prigione in cui stai morendo
[Rit.]