Qua la zampa, amico mio, voglio stare qui con te
quello strano scintillìo sul cappel che porti tu
col vestito così strano e gli occhiali un po' all'ingiù
Son Salvatore l'inventore
Qua la zampa, amico mio, voglio stare qui con te
il tuo strano dondolìo ci sta già dicendo che
tu ci stai per raccontare una matta tua invenzion
Son Salvatore l'inventore
Quante bestie che ho inventato
le più belle, le più strane
dai leogatti ai topirane
dai serponti ai coccogalli
dai tigrelli ai cirpanzé
E allora...
Un coniglio molto timido si è sposato con una pantera feroce
è nato il pantiglio, abbastanza coraggioso
Qua la zampa, amico mio, voglio stare qui con te
ma che bella questa storia, sei un genio certamente
su, dai, dai, facci contenti e racconta le altre tre
Son Salvatore l'inventore
Qua la zampa, amico mio, voglio stare qui con te
viva viva l'inventore di buffissimi animali
è inutile che sbuffi, vai avanti a raccontar
Son Salvatore l'inventore
Quante bestie che ho inventato
le più belle, le più strane
le rinfalle, le pavane
i pinguilli, le volpoche
i tripiedi e i zanzezé
E allora...
Ho sposato uno struzzo veloce a una tartaruga molto lenta
è nato il tartaruzzo, bestia a due velocità
Qua la zampa, amico mio, voglio stare qui con te
ma che bravo Salvatore, professor della natura
puoi inventare ciò che vuoi, proprio come piace a te
Son Salvatore l'inventore
Qua la zampa, amico mio, voglio stare un po' con te
oh, ma quante bestie strane che conosce Salvatore
il più illustre professore sin dai tempi di Noè
Son Salvatore l'inventore
Quante bestie che ho inventato
le più belle, le più strane
l'ippoporo, il dromedello
il girotto, la formera
la giarenna e il serpanzé
sono il genio di una giungla che più nuova non ce n'è
Salvatore, ti aspettiamo, voglio stare ancor con te
Ora proprio devo andare, vi prometto, tornerò
Lui è il genio di una giungla che più nuova non ce n'è