[Strofa 1]
Guardo il foglio bianco, sorrido, battuta
Spolvero il tacco, sorrido alla battuta
Se guardo in alto quanta gente è venuta
Ma ho in testa solo il diamante, la mia vista è fottuta
Ciclicamente per me è autunno e monsoni
Tiro somme, babilonia di emozioni
Datti una mano perché qui domani
Già non sapranno come tu ti chiami (occhio)
Non le senti? stanno squillando le trombe
Sciolgono i sigilli e i veggenti, bancarotta fraudolenta
Io devo solo fare adesso da solo e alla svelta
Come fai a non sentirmi quando ti parlo
Come fai a non capirmi quando ti guardo
Come faccio io a parlarti se non mi senti
Come faccio io a guardarti se non comprendi
Io non sputo per anima viva
Ho inzuppato il mio egoismo in taniche di saliva
Piedi freddi e fuori il vento sradica le piante
Sta per cambiare ancora tutto e ho solo le mie gambe
Quello che provo per te adesso è irrelevante
Ci arrivo tardi ma ci arrivo e non è più importante
Nella mia clessidra c'è lava, pareti sottili
Sensibilità da vita effetti retroattivi
[Ritornello]
Puttanate che non riesco a gestire
Che novità avrei bisogno di parlarti
Ho due fratelli lontani
E a dire il vero questa sera avrei bisogno di abbracciarli
E non mi dire che ti manco, ma vaffanculo
Non sai un cazzo, ho bisogno di parlarti
Ho due fratelli lontani
Dio solo sa quanto mi mancano
E avrei bisogno di abbracciarli
Io li scanno questi cavalli
Alla curva del tamburello non sgarro c'ho i nervi saldi
Sono il fottuto Manolete di questa corrida
Furioso Orlando quarto canto con lingua a**a**ina
(x2)
[Strofa 2]
Mezzo secondo appena, perdo dieci anni di vita
Ma la mano non trema
Abituato a tornare a casa e nessuno mi aspetta a cena
Rodato nel dilaniare col dubbio se val la pena
Ho iniziato con un miscuglio di affetto pace e Mandela
Mo è pallido plenilunio il mio diavolo si dimena
Non chiedo ma prendo e dammelo, so che ci arrivi appena
Fa niente mi ringazierai dopo che sarò sei sotto terra
Tic tac a te pana come ti va?
Vai tranquillo non te lo chiedo che tanto già lo si sa
Sapete tutto di tutti, così poco di voi stessi
Io sono la prima portinaia a giocare coi tuoi interessi
Tanto è una ruota dicono
Non sono quello che ha bucato prima dello svincolo
Son quello che può dirti quanto sei ridicolo
Senza che voli una cazzo di mosca nella stanza
E tra l'altro mi sembra il minimo
Non le senti? forse solo perché non ti fai troppe domande
In fondo perché dovresti
Starsi a sentire è più complesso di quello che sembra
I fallimenti logorano e sbranano ogni tua riserva
E la gente non cambia se non per 100K
Qualcuno pure per meno di mezza gamba guarda
Tutto il resto sono scuse, tiri destri o sorsi
Basta non dirsi allo specchio a trent'anni perdi colpi
Poi ti fermi e dici "Cristo me l'avevan detto"
Ma io lo faccio il giorno che non mi alzo più dal letto
Poi ti fermi e dici "Cristo me l'avevan detto"
Ma io lo faccio il giorno che non mi alzo più dal letto
[Ritornello]
Puttanate che non riesco a gestire
Che novità avrei bisogno di parlarti
Ho due fratelli lontani
E a dire il vero questa sera avrei bisogno di abbracciarli
E non mi dire che ti manco, ma vaffanculo
Non sai un cazzo, ho bisogno di parlarti
Ho due fratelli lontani
Dio solo sa quanto mi mancano
E avrei bisogno di abbracciarli
Io li scanno questi cavalli
Alla curva del tamburello non sgarro c'ho i nervi saldi
Sono il fottuto Manolete di questa corrida
Furioso Orlando quarto canto con lingua a**a**ina
(x4)
Tic tac a te pana come ti va?
Non te lo chiedo che tanto già lo si sa
(x4)