Voci di ricordi del mio pa**ato
Come un film al rallentatore
Ricordo il profumo di quell'estate, di quell'estate
Era la musica che dava il tempo alle nostre ore
Non si bu*tava via niente
Né una briciola, né una nota stonata
Né una pausa d'incertezza
Eravamo lì, ed era tutto speciale
Eravamo lì, e ci sembrava normale
Eravamo lì, ci sentivamo una nazione
Figli del futuro
E dell'Alba della Ragione
Era l'Era dell'Oro e tutto era possibile
Ad essere realisti...improbabile
Non si bu*tava via niente
Nessun sogno, neanche una fantasia
Era il migliore dei mondi e l'abbiamo gettato via
Eravamo vivi, eravamo veri
Eravamo vivi, eravamo noi
Eravamo vivi, era solo ieri
E alle spalle un imbroglio
Che cresceva per sbaglio
Intorno a noi
Il tempo si è nascosto e mi è mancato il fiato
E come sempre mi hai stupito
Mi hai riportato indietro, nel nostro pa**ato
A quel futuro deragliato
Ma come il fiume che scorre
Scorre lento e tutto si porta via
Come corre il vento, scorre il Tempo
Lasciandoci malinconia
Anche se ancora ti sento e tu mi leggi dentro
E sappiamo che è una follia
Ma dopo tanto tempo
Non so cosa sento
Se in questo momento stai...
Lucidi ricordi del mio pa**ato
Come un film al rallentatore
Ricordo il tuo profumo in quell'estate, in quell'estate
Era la musica che dava il tempo alle nostre ore
E adesso dove vivi, dimmi cosa fai
Se ogni tanto ridi di quello che tu sai
Dimmi come ti trovi in questi giorni bui
Se scrivi ancora canzoni
Senza farti illusioni
Siamo ancora vivi, siamo ancora veri
Forse fuggitivi ma certamente interi
Siamo rimasti privi di tutti i nostri errori
Ma sappiamo sognare
Possiamo ancora suonare
Siamo sempre noi
Siamo ancora vivi...