(feat. Piotta)
Primo:
Era dove cominciava la storia,
Era dove c'era Giorgio,
La mia mente in un bel viaggio, e c'era Babilonia;
Io che mi perdevo dentro gli autobus di Mamma Roma,
Un dramma, stamattina devo farcela ad entrare a scuola;
Minacce non potevano convincermi,
I venti d'oltre oceano che soffiavano all'inizio finivano lì;
Ero già lì anche se il freddo era deciso a pungere,
Per a**aggiare i primi sorsi di inquietudine;
Eppure stavo lì e anche uno zero mi valeva gloria,
Lì, a Via Del Corso c'era il Rap fuori da Babilonia;
Era la magia dentro l'hi fi,
La strada mia che se oggi vive è perchè allora c'erano quei focolai;
(ahi) poi non so altro,
Si spinge oltre un' etichetta e si ria**ume dentro un solo sguardo;
Per i miei solo una fissa pa**eggera,
Solo che oggi non sarei ancora in campo con le tigri a schiera.
Rit.:
Una pa**ione che dura da allora,
Nessuna foto può darti la storia,
Scritta nei giorni di Babilonia,
Fuori dai muri di Babilonia;
La mia pa**ione che dura da allora,
Sopra un microfono e un disco che suona;
Il sottofondo per muovermi ancora,
Quello dei giorni di Babilonia.
Piotta:
Numeri in grande che porto sulle spalle,
O in Vespa 50 se guida Rock Grandi;
Sul colle più alto, più alti sotto al cielo,
È giunta fino a qui l' eco del loro a**edio;
Cor Veleno, the best disco in town!
La robba più "fresh" come la merda a Chinatown;
Sound underground, un dj al controllo,
Squarta, sai perchè qui non c'è decollo?!
Dove c'è scena che spinge e supporta,
Qui gente al culo spinge come una supposta;
La posta in palio è chi salva questo suono,
In Francia e Germania io l' ho visto al volo;
Uomo, 'sto suono è in mano a menti intelligenti,
Qui a re fetenti in stati deprimenti;
Me senti, arivo, l' ho già chiesto a me stesso,
La posta, Primo, è chi stura mo' sto cesso!
Rit.:
Una pa**ione che dura da allora,
Nessuna foto può darti la storia,
Scritta nei giorni di Babilonia,
Fuori dai muri di Babilonia;
La mia pa**ione che dura da allora,
Sopra un microfono e un disco che suona;
Il sottofondo per muovermi ancora,
Quello dei giorni di Babilonia.
Grandi Numeri:
Tutto questo fa parte di me, è imprescindibile, come un writer che deve dipingere;
Ricordo Real Chill Posse, LTA ed Erik,
Eolo Funky, gli MTC e Quick E;
Ricordo video che non venivano pa**ati,
Pomeriggi da Goody Music, Paid in Full, Eric B & Rakim;
Dischi da paura e foto in copertina
Che oggi lo so non varrebbero una lira;
Ma erano loro gli eroi,
E i ghetto blaster a Piazza Colonna e la folla per i b boyz;
Non li dimentico, è da qui che provengo ogni attimo,
Ogni volta che stringo un microfono;
Stringo il pa**ato, me stesso nel tempo,
Tutto è cambiato, niente è cambiato dentro;
Ai chiodi della memoria,
E dedico a Crash Kid e Giaime i giorni di Babilonia!
Rit. piu' volte:
Una pa**ione che dura da allora,
Nessuna foto può darti la storia,
Scritta nei giorni di Babilonia,
Fuori dai muri di Babilonia;
La mia pa**ione che dura da allora,
Sopra un microfono e un disco che suona;
Il sottofondo per muovermi ancora,
Quello dei giorni di Babilonia