Ogni giorno all'ora sesta
Una donna scende al pozzo
E resta lì
Con un secchio nelle mani
Con i veli della sete addosso
E i sandali
Che calzano il terrore
Ogni giorno questa donna
Scende al pozzo dell'a**enza
E aspetta che
Per quell'acqua di cisterna
Un signore o un a**a**ino
Le dia un po'
Del frutto del suo seno
Questa donna scende al pozzo
Con le spalle offese dalla carità
I sonagli alle caviglie
Sono sordi e i nastri fra i capelli
Vestono i giorni e il terrore
Nei postriboli ai parcheggi
Nelle stanze a ore in chiesa
In fondo a un bar
Questa donna all'ora sesta
Scende al pozzo di Giacobbe e
Chiede un po'
Dell'acqua della vita
Un po' della promessa
(Grazie a Laura per questo testo)