[Intro: Caneda]
Signore e signori, l'angelo da un'ala sola è qui
[Chorus: Caneda]
Alice non abita più qui
Il coniglio bianco l'ha corrotta con del gin
Il paese delle meraviglie è così lontano
E il paradiso non è qui
Alice non abita più qui
Il coniglio bianco l'ha portata fino a lì
Il paese delle meraviglie è così lontano
Forse un giorno tornerà
[Verse 1: Caneda]
Sdraiata al sole, appoggiata alla morte
Per ore dentro una lattina
Provava un cuore sopra un fiore, faceva l'amore
A novanta il suo destino mentre il mondo era in declino
Dopo l'alcool, dopo l'ero solo un sogno
Un goccio in più, un uomo in meno, un bacio folle sogno
Un treno, tutti cotti della principessa
Ma lei aveva prima chiuso col mondo, poi con se stessa
Era una rosa in una fogna, una bestemmia a messa
Aveva il cuore barbaro, una tigre di zucchero
La chiamava puttana chi non aveva mai il suo cuore
Ma solo in mano una sottana
I marciapiedi chiedono ancora di lei
I baracchini che chiudevano alle sei
Gli spazzini che non dormono mai
Gli sbirri in cerca di guai, chi se la scorda?
Un cliente mi ha chiesto di te, ma Alice è morta
[Chorus: Caneda]
[Verse 2: Caneda]
Soffici cosce per la droga, sogni fatti di c**a
Una figlia senza famiglia, chi cercava di amarla
Moriva sotto i suoi no, promesse lunghe una notte
Adesso basta, smetto, tracce di sangue nel sesso
Mattine senza un tetto, Alice resta, qui fuori fa freddo
Voglio solo amarti, non portarmi il resto
Sono ancora le tre, per morire è presto
Non tornare, resta lì, qui pure Brando è morto
Mi mancano i tuoi fiori che portavi come ori
Anche se morivi, i tuoi sorrisi
Per un bacio sulla guancia scordavi gli affari
Cicatrici sotto occhiali scuri, oh sì
Di notte era la luna, i suoi uomini le stelle
La strada la sua droga, quando piangeva pioveva
Davanti a un figlio moriva mentre la morte rideva
Ma lei gli strizzava l'occhio perché sapeva
[Chorus x2: Caneda]