[Verse 1]
Vedo persone sole con in faccia niente
Vedon persone sole come salvagente
Come perdono il sole più che facilmente
Quasi agilmente, aiuta e dacci sempre
Il pane che piangiamo
Dio che ti venga un accidente
Quando la gente ha veramente fame spende, spende
Ma, senza grano, chiede un cazzo e prende
Dicono "stai calmo"
Urlano "stai fermo"
Dettano lifestyle
Spingono a baita
Compra il wi-fi, comprati Sky
Gioca alla Snai, fallo
Dai, dai, dai, dai, dai, sciallo
Evoluzione naturale come sai farlo
Fai altro, evoluzione celebrale
Tipo ad ogni dito medio o altro
Dico ci vuole un genio al rimedio
All'a**edio al ceto medio, alto
Se c'è un'uscita è a spinta
E il maniglione è bloccato
Anche sta vita è a spinta
Perdi la grinta e stop, sbroccato
[Hook]
Il primo tentativo è figlio dell'ingenuità
Della spinta che tu dai e t'han convinto tornerà
Ma il secondo è per orgoglio, dico, il secondo già si sa
Magari fallisci uguale senza la scusa dell'età
Il terzo è rabbia pura, vuoi tutto e non metà
E a chi l'ha duro e a chi l'ha dura buco di culo città
E se sfortuna vuole il quarto, il quarto avrà;
Questo è il diario di chi crede, di chi non cede, senza possibilità
[Verse 2]
I consigli dei saggi già visti e sentiti
Tristi e falliti, sono
Figli di gran viaggi, privi di vantaggi
Loro arrivisti incalliti
Puntano alla veglia, all'ossessione tua
Puntati la sveglia che non è il momento
è una questione di temperamento
Ciò che voglio ottengo, ciò che ho stretto tengo
Pure quando il cielo è spento sento
Brillare le stelle
Ci ruban lo spazio gambe e stampelle
Ruba sto cazzo, ti rugo la pelle
La spuntano alla meglio, non è il caso tuo
Che senti ovunque vada il tic tac
Mamacita, ti si sgama il trick
Ma nella giungla fitta mai una strada dritta
La giungla chiama, ogni pazzo suicida risponde
Più per la para di trovarsi lo specchio e
Più per la gara tra il cuore e l'orecchio
Non riuscire a capire il pazzo di fronte
Allora il problema è a monte
Se nulla puoi riproporre
Più lo scenario è vasto
Più ti ci devi imporre
[Hook]
Il primo tentativo è figlio dell'ingenuità
Della spinta che tu dai e t'han convinto tornerà
Ma il secondo è per orgoglio, dico, il secondo già si sa
Magari fallisci uguale senza la scusa dell'età
Il terzo è rabbia pura, vuoi tutto e non metà
E a chi l'ha duro e a chi l'ha dura buco di culo città
E se sfortuna vuole il quarto, il quarto avrà;
Questo è il diario di chi crede, di chi non cede, senza possibilità