[Verse 1] Fatti un incubo con me, ti si rinforza anima e spirito Starai in bilico tra i guai e un corpo semi-viscido Sono la sagoma per terra dopo che mi hai ucciso Un'autopsia che mi riserva anche qualche sorriso Non sopportarmi per venirmi incontro Piuttosto desidera di bu*tarmi in un fosso, tanto son già morto Una sequela di lamenti pure un po' ban*li Ma non ho più argomenti, ho picconato tutti i piani Elimina Mean Creek dal tuo computer Questo beat ricorda il morto e sei vite sopravvissute Ed io non voglio finire così, tanto chi si illude Quello era solo un film ma io muoio in questa palude Mi impicco con questa liana, Mado**a puttana! Ho toccato il picco del sadismo e adesso fisso lei che si allontana Con una sciabola metterò a posto ogni sua frangia "Stupida! Piattola! Zoccola!" penso mentre mangia Le prenderei la testa perché ama il contatto La ficco nella minestra chiedendo se apprezza il piatto Una volta a terra qualche calcio, qualche bacio Le chiedo se le piaccio, se posso essere il suo ragazzo Se la posso flettere emulando un nostro amplesso in atto Lei pensa mi stia innamorando mentre urlo e piango E' vero l'amore è dolore ma com'è possibile trovare calore nelle parole di una con l'affanno?
[Verse 2] E' proprio quando tutto sembra fottuto e finito Che mando a fanculo ogni aiuto fortuito, falso e un po' sbiadito Non sono il tipo da terzo dito Sono il tuo terzo amico Scherzo con l'umorismo mai sentito Entro durante catechismo e grido: "Dio ha fallito!" Perché uno sguardo fisso nel vuoto lascia allibito Ed io voglio risposte alle domande di 'sto libro La carta le ha predisposte condendole con la nitro Ogni canzone è vittima di frustrazione Tu prendi una delusione, diventa ispirazione Argomenta le tue parole con trenta bestemmie nuove La calma alimenta la rabbia e gonfia le persone Io sono il sacchetto in aereo quando sbuca il vomito Il difetto di pronuncia in un figlio di troia cronico Mi manca quell'aria di costanza, insana nella stanza Che mi ha fatto innamorare e basta... E mi rileggo Alterno attimi di imbarazzo per dei testi del cazzo che oggi non rappo Chi segue le mie gesta non mi tratta mai da spettro Mentre chi ascolta e protesta mi paragona a questo e a quello Ed ogni verso è un capitolo senza epilogo Una gita sul patibolo a braccetto col tuo idolo Non dico né "Grazie" né "Pace", detesto il simbolo Ma lesionarmi mi piace, aspettati un singolo...