C'è stato un tempo in cui
Noi eravamo cadaveri vivi
C'è stato un tempo in cui
Vivevamo nei cimiteri al fosforo
Camposanti di lusso
Con connessione veloce alla rete
C'è stato un tempo in cui
Frequentavamo solo funerali
Dietro alle bare degli eroi morti in guerra
Pomiciavamo con le veline
C'è stato un tempo in cui
Il tempo non era né bello né brutto
C'è stato un tempo in cui
Tutto era lutto
Ma poi c'è stato il tempo in cui
Noi siamo risorti
Dal nostro ossario di ossi di seppia
Dove eravamo pasto per gli uccelli
E pure i pigri e i distratti ci hanno visto a noi
Noi siamo i froci, siamo gli ebrei, palestinesi dell'intifada
Siamo i barboni lungo la strada, siamo le zecche comuniste
Noi siamo anarchici, noi siamo spastici, noi siamo quelli col cesso a parte
Noi siamo brutti, sporchi ma buoni, che detto in sintesi significa coglioni
Noi siamo i negri, meridionali
Siamo gli autonomi dei centri sociali
Siamo l'elogio della pazzia
Siamo un errore di ortografia
Noi siamo i punti dopo le virgole
Siamo drogati, zingari e zoccole
C'è stato un tempo in cui
Noi eravamo cadaveri vivi
C'è stato un tempo in cui
Noi correvamo sempre
Restare fermi era vietato
Persino i sa**i erano in divieto di sosta
Sua santità Babbo Natale
Era ancora vestito di bianco e di rosso
C'è stato un tempo in cui
C'aveva renne di lusso
Ai padroni portava regali
Ai servi carbone
Ma poi c'è stato il tempo in cui noi siamo risorti
Dall'happy hour del megaraduno delle indulgenze
E i vampiri del sangue del santo ci hanno visto a noi
Noi siamo i froci…
C'è stato un tempo in cui
Noi eravamo cadaveri vivi
E la camorra e la mafia
Erano il meglio del made in italy
Avevano ottenuto dal ministero
Una certificazione di qualità
Criminalità organizzata
Però d'origine controllata
C'è stato un tempo in cui
Noi eravamo picciotti
Ma poi è arrivato il tempo in cui noi siamo risorti
Dalla tranquillità del mare dove eravamo rugginosi relitti
E pure i tristi giornalisti fascisti ci hanno visto a noi
Noi siamo i froci…