Ma dov'è quel che sentivo per te?
so ormai che la limpida fiamma tua si spegne
su noi due turbini pieni di idee
che lo so, in realtà sono figlie della notte.
E' arduo essere sincero
agli occhi di una verità
che fa vedere sempre nero
macchiato di felicità
e quegli attimi eccitanti
che vivevamo io e te
il forte vento degli ardori
se li è portati via con sè
(perdo te)
è una musica che suona
(perdo te)
come una voce dentro me
che sussurrava e adesso grida
ed è la stessa che c'è in te,
non resta altro che ascoltare
l'indicazione che ci dà,
se quella luce che cerchiamo
sta nella nostra libertà.
Ma, chissà,
di noi che cosa sarà
senza te
sembra di essere uscito dall'inferno.
Sì, è già,
rivelata la verità
e in noi
finalmente potrà nascere il giorno,
e l'incertezza del futuro,
adesso non ci tocca più,
quell'allegria che trasmettevi,
è un'euforia che bu*ta giù
tutti i tuoi sogni evanescenti
mi allontanavano da te,
sul tabellone degli errori
in evidenza adesso c'è
perdo te
è una parola molto dura
perdo te
con tante possibilità
di avere nuove emozioni
che il tempo forse ci darà,
non so che cosa ne deduci
ma una ragione io ce l'ho,
di ringraziarti dal momento
in cui ti ho detto in faccia che
perdo te
perdo te
perdo te
(Grazie a MonicaHendrika per questo testo)