Ma dov'è quel che sentivo per te? so ormai che la limpida fiamma tua si spegne su noi due turbini pieni di idee che lo so, in realtà sono figlie della notte. E' arduo essere sincero agli occhi di una verità che fa vedere sempre nero macchiato di felicità e quegli attimi eccitanti che vivevamo io e te il forte vento degli ardori se li è portati via con sè (perdo te) è una musica che suona (perdo te) come una voce dentro me che sussurrava e adesso grida ed è la stessa che c'è in te, non resta altro che ascoltare l'indicazione che ci dà, se quella luce che cerchiamo sta nella nostra libertà. Ma, chissà, di noi che cosa sarà senza te
sembra di essere uscito dall'inferno. Sì, è già, rivelata la verità e in noi finalmente potrà nascere il giorno, e l'incertezza del futuro, adesso non ci tocca più, quell'allegria che trasmettevi, è un'euforia che bu*ta giù tutti i tuoi sogni evanescenti mi allontanavano da te, sul tabellone degli errori in evidenza adesso c'è perdo te è una parola molto dura perdo te con tante possibilità di avere nuove emozioni che il tempo forse ci darà, non so che cosa ne deduci ma una ragione io ce l'ho, di ringraziarti dal momento in cui ti ho detto in faccia che perdo te perdo te perdo te (Grazie a MonicaHendrika per questo testo)