Fotti
La disciplina mi salva il corpo
E signorsì!
E non guardarti indietro per vedere le macerie
Signiorsì!
Ma vaffanculo!
Fotti
Il senso del dovere e l'idea di utilità sociale
Le porcherie politiche e i pensieri indeboliti della gente inutile
Fai piangere le loro mamme e marcia a grandi pa**i verso il grande sogno dell'unico
Tu!
Individuo
Padrone di te stesso
Signorsì!
Ma vaffanculo!
Fotti l'isteria ubriaca di chi nasconde la sua divisa
Nella vergogna di aver venduto la sua vita per la totalità del niente
L'opposizione fra il reale e l'immaginario adesso dipende da te
E dalla tua forza di essere e di restare solo
Solo!
(Grazie a Riccardo per questo testo)