[Verse 1: Benni]
Quando avrai capito forse sarà troppo tardi
Noi faremo a gara ad aumentare la distanza mentre ci separa
Fuori dalla stratosfera, tra la Via Lattea e la magia di un'altra aurora
Che ci inghiotte mentre si colora
È tutto falso, come l'azzurro in cielo prima del tramonto
È falso il giorno, sono falso io se torno
La verità sta nel silenzio se ti ascolta
Per parlarmi dentro un'altra volta, questo è ciò che non sopporta
L'umanità non se n'è accorta e fuori ostenta calma
Mentre mente a se stessa e mi disarma
Il karma prende forma in un paesaggio desolato
Spietato sulla [?] che non v'abbia mai ospitato
Scattando foto al mio pa**ato torno mutilato
Sui nostri visi partoriti lacrime e sorrisi
Quando l'inverno spoglierà gli alberi ancora noi saremo qui
Stesso amore e stesso umore da far piovere col Sole
Non è gli altri, perché non siamo cantanti
Ma materia che riveste idee giganti
Oltre l'inganno delle loro insegne, qui
Per provare che non tutto quel che brucia poi si spegne, qui
Non siamo diversi, ma introvabili, è l'unica
Quell'istante di lucidità chiamato musica
Che suona e suonerà per sempre se vola
Scriverà la fine, ma aspettando che la storia si ripeta ancora
[Hook: Benni] (x2)
[?]
Una via per uscire di qua
Una nave che attraversi il dirupo
Cercando aiuto nella solitudine del lupo
[Verse 2: John Princekin]
Oltrepa**ando ponti e argini più di quanto t'immagini
Ho tirato somme, conti e la indagini
Motivi pratici per abbeverarsi ai calici
Ora siamo troppo lontani, non aspettateci
Abbiamo preso sentieri stellati
Per umani normali offuscati e comprensibilmente scordati
Lastricati di valori per voi incomprensibili
[?] che dal piscio degli uomini liberi
Certo che la società ci timbra come nullità
E crea un dispetto al cospetto di una vera anima
Non esamina, ti vuole buono come un cane
Un cane che grida "Amen!" e magari Gratta e Vinci a un talent
Che adesso un paragrafo sulla pagine
T'illude d'esistere, spacca il tuo cuore fragile
Riemergi fra le spume del mare in burrasca
E guardati davvero, con inestimabile pezzo di cenere in tasca
Porto tutto quello che siamo, angeli bianchi
Dentro un cimitero di statue parlanti
Credono di avere nuovi sentieri di fronte
Son scolpiti in blocco unico nel cemento delle loro tombe
E non vedi? Il vero vero è ai tuoi piedi
Tutto è andato a fanculo e i rampicanti han perforato il muro
Ora filtra una luca da quei mattoni
Allora è vero che qualcosa brilla fuori da queste prigioni
[Hook: Benni] (x3)
[?]
Una via per uscire di qua
Una nave che attraversi il dirupo
Cercando aiuto nella solitudine del lupo