[Intro:] "Preparati, Kaos!" [Strofa 1] Nascosto fra le pieghe del tempo è l'ultimo evento Oltre il punto di non ritorno, intorno all'ultimo giorno Questo è il mio turno, claustrofobia nella follia Avvia pratiche magiche tra l'alchimia e la santeria Molto più mistico, anche di un congresso eucaristico Ignoro l'oroscopo poiché ne sovverto il pronostico Apro lo scrigno del mago, controllo il contenuto Ne pago il castigo subìto nel segno del drago Tengo a battesimo l'ennesimo secolo in cui fottere il prossimo altrui Per molti di noi è considerato il ma**imo Scritto senza inchiostro, lo specchio di alabastro Predice il disastro, sei nel castello di Cagliostro L'Armageddon, l'ultima guerra, quando la terra trema L'ultima scena omicida, l'ultima cena con Giuda La strada per l'aldilà, Shangri-la Percorrila nel tempo e nello spazio Prima dell'ultimo giudizio Spingi l'intensità di ogni tuo singolo senso Oltre le nubi d'incenso, sei nell'attesa di un responso, di un segno La luce nel buio, poiché ogni giorno l'odio è più forte L'anno del drago è alle porte [Rit.] E ogni guerriero che ne sa dovrà stracciare il ma**imo Oltre l'ultimo limite, già proiettato verso il prossimo Tempo scaduto se è l'ultimo minuto che impiego Non lo rinnego, l'anno del drago [Strofa 2] Non posso credere in niente nemmeno in me stesso Per ciò che ho promesso ora confesso Nei delitti che ho commesso vi è una chiave di lettura L'unità di misura è in paura La storia si confonde, la realtà non si comprende So che dietro ogni simbolo è nascosto un ostacolo Dietro ogni croce un pentacolo, è pronto il nuovo capitolo Il secolo ora è al termine, disordine nell'ordine Costretto a stare al margine, corrosivo come ruggine Qualcuno si domanda se Dio stia in un computer E perché qua c'è più sangue che in un racconto di Bram Stoker Qualcuno si impegna, qualcuno si ingegna Qualcuno si ra**egna, qualcuno ha già gettato la spugna Ma ora è il segno del drago a risplendere tra le persone La realtà non può trascendere la mia allucinazione Oltre la quinta dimensione l'ignoto acquista forma Il moto perpetuo si ferma la via del vuoto è nel karma A conferma che ciò che era scritto in principio ora è più chiaro, più vero Troppe realtà nel microscopio Frammenti negli ultimi istanti rimasti, ne percepisco i segni L'anno del drago concede nuovi sogni [Rit.] E ogni guerriero che ne sa dovrà stracciare il ma**imo Oltre l'ultimo limite, già proiettato verso il prossimo Tempo scaduto se è l'ultimo minuto che impiego Non lo rinnego, l'anno del drago [Strofa 3] Gioco d'azzardo con la sorte convinto di aver vinto Da quando l'istinto mi ha spinto a violare il firmamento Ho accettato la sconfitta, ho portato la lancetta in avanti Troppi rimpianti, troppi conti, troppi combattimenti Colpi proibiti, procedo per inerzia tra sguardi stupiti Attraverso spazi infiniti ma ho perso l'orientamento Il tessuto narrativo adesso è fuori controllo I pezzi in posizione di stallo Talento insufficiente a procedere per via diretta Lascio che il segno del drago mi mostri la strada esatta Ed è cibo per la mente, acqua dalla sorgente Luce fosforescente laddove il buio è costante Non vedo alternative possibili, rinchiuso tra mura invisibili Indovina chi li ha ammazzati i tuoi miracoli Reclamo ciò che è mio per diritto acquisito La via del vuoto, l'ignoto, la strada del moto perpetuo L'infinito è a portata di mano, il contatto divino Il dono del perdono adesso è sempre più vicino [Skit] "Maestro Kaos, stai bene, sei ferito?" "Era da molto tempo che non mi sentivo così pronto a combattere contro il nemico!" [Rit.] E ogni guerriero che ne sa dovrà stracciare il ma**imo Oltre l'ultimo limite, già proiettato verso il prossimo Tempo scaduto se è l'ultimo minuto che impiego Non lo rinnego, l'anno del drago