E la violenza è dentro tutti ormai E la viviamo fino in fondo Ma ci indignamo quando quel giornale di sangue sporca un nostro giorno e di giudizi e di condanne ci avveleniamo la coscienza e senza accorgerci di quanti volti scartiamo per paura o per indifferenza. E violentiamo un mondo intorno a noi frustrati di normalità ed impotenza di fronte a quel dolore che abbiam vissuto troppo spesso, che regaliamo in piccole violenze tragedie periferiche già troppo acquisite per sconcertare e per turbare la nostra vita calma e regolare. Tutti l'abbiam provato un giorno almeno un senso di fastidio o rabbia di fronte al mendicante sulla strada di fronte alla paura di mischiarsi con situazioni che con la pietà ci si è abituati a medicare quindi ci siamo allontanati occupatissimi a pensare ai fatti nostri. in fretta poi ci siamo consolati con le vetrine o con i risultati di calcio od in una sigaretta fumata per meglio digerire pene, problemi, nevrosi e malattie e forse ci distrugge anche quel cercare di consumarla in fretta e poi capire che il suo vero scopo è quello di finire. Che il suo unico scopo è quello di finire.